martedì, luglio 18, 2006

San Paolo 12-17 luglio


(un lago artificiale nella provincia di San Paolo)

Il Brasile anche ricco.
San Paolo è sushi,
immensa, giapponese e italiana.
E' anche terrore, poliziotti
uccisi e rivolta delle carceri.
Ma io non vedo nulla di questo.
Paghi ed entri.
Di notte c'è tutto ma non si vede.
Ogni palazzo ha una guardia del corpo.
Ogni brasiliano ricco ne ha due.
A San Paolo lo spazio è dilatato.
Armani e Bulgari in quadrati di vetro e cemento.
Le ragazze vestono e sognano l'Italia,
col passaporto e molti soldi.
E le macchine blindate.
Mi sembra di non essere ancora partito.
Ho dimenticato troppo, tanti pezzi in Italia.
Non sono proprio partito.
Andrè è un ragazzo che dissemina
ovunque statue, dipinti,
plastiche, fiori, sedie, giocattoli,
a forma di macchina fotografica.
Mi dice che è l'unica realtà, quella fotografica.
Ok.
Ma non quella fotografata, quella rappresentata
dalle sue finte macchine fotografiche.
Va bene.
A San Paolo c'è tanto spazio per
bearsi di solitudine e poi pentirsi.
"cosa c'è di bello a san paolo?"
"sta vicino al Brasile".

2 Comments:

manuel said...

du brasil brasileu
bella ciro

8:59 PM  
manuel said...

du basil brasileu
bella ciro

9:00 PM  

Posta un commento

<< Home